ADEMPIMENTI OBBLIGHI DI SETTORE:


EMISSIONE DEL LIBRETTO DI IMPIANTO TERMICO - Obbligo Nazionale dal 14/10/2014 D.P.R. 74/2014 - DM 10 Febbraio 2014 Art.1


- vi rientrano tutti gli Impianti Termici senza alcun limite di potenza o contenuto di gas refrigerante - ad esclusione di quelli adibiti a zona produttiva.

(Per tanto anche i piccoli condizionatori residenziali tipo Mono Split rientrano in tale adempimento)


- Soggetto responsabile: Proprietario dell’Impianto Termico o delegato come l’amministratore nei condomini


NOTA IMPORTANTE: con Delibera nr.614/2017 la REGIONE EMILIA ROMAGNA ha prescritto che, quanto concerne al censimento Impianti su Catasto Regionale Impianti Termici (denominato CRITER), per quanto riguarda gli Impianti in ambito di condizionamento climatizzazione estiva, siano censiti su detto catasto solo quelli con potenza superiore ai 12 kW anche tramite la somma delle loro potenze.

Non specifica che gli Impianti di inferiore potenza (quindi quelli piccoli come mono o dual split) siano esentati da quanto disposto dallo Stato con DPR 74/2014 di cui sopra per l'elaborazione di Libretto di Impianto Termico, tuttavia avendo emesso un atto regionale proprio, i controlli ispettivi saranno a pieno carico della Regione e pertanto la Regione Emilia Romagna dichiara che controllerà solo gli Impianti rientranti nella propria delibera riferita al CRITER (quelli superiori ai 12 kW).




CATASTO REGIONALE IMPIANTI TERMICI (CRITER) - Delibere nr.1578/2014 - nr.614/2017 - nr.116/2018 Regione Emilia Romagna


- Catasto sul quale inserire i Libretti di Impianto Termico per i quali Impianti vi sia l'obbligo per le potenze sottostanti, con rilascio di Targatura;


- Per la climatizzazione estiva: trasmissione Libretto di Impianto Termico solo per Impianti di potenza superiore ai 12 kW, anche se raggiunta tramite le somme delle potenze dei vari Impianti presenti nell'immobile;

- Per la climatizzazione invernale: trasmissione per gli Impianti di potenza superiore ai 5 kW;


- Verifica ispettiva di controllo Impianti a cadenza periodica, con elaborazione di Rapporto di Efficienza Energetica-Funzionale e Manutenzione;


- Soggetto Responsabile dell'Impianto e della sua manutenzione è esclusivamente il conduttore dell' Impianto (generalmente il propretario) a meno che non venga delegata una terza persona in forma scritta.


Limiti della temperatura media per tutti gli edifici: durante il fuzionamento estivo dei climatizzatori fissi, fissato in 26°C (tollerabili fino a 24°C)

mentre per la climatizzazione invernale si riconferma il limite di 18°C (tollerabili fino a 19°C) per gli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali, e di 19°C (tollerabili fino a 22°C) per tutti gli altri edifici.


- Accedono al Catasto:


* Proprietari - Responsabili degli Impianti: solo per la consultazione e verifica della messa in regola/gestione/regolarità degli Impianti;


* Imprese e personale abilitato/certificato ed autorizzato dalla Regione Emilia Romagna: per l'inserimento dei Libretti di Impianto Termico e Rapporti di Efficienza Energetica, oltre alle notifiche sugli eventuali malfunzionamenti e/o mancanze da segnalare alla Regione;


* Ispettori / Enti locali / Distributori di combustibile per le dovute verifiche sulla regolarità degli Impianti Termici in essere nel Territorio.


- Cosa preparare per la messa in regola dei propri Impianti Termici:


* Dati Catastali dell'Immobile (Foglio-Mappale-Sub-Particella)


* Codice POD (punto di riconsegna energia elettrica) e Codice PDR (linea gas) reperibili sulle bollette della luce e gas


* Dichiarazione di Conformità dell'Impianto (se non presente, richiederla all'installatore che conseguì l'Impianto stesso, altrimenti il Tecnico dovrà rilasciare una Dichiarazione di Corrispondenza a pagamento).


- Sanzioni:

da 10.000 a 100.000 €.






REGISTRO DELL’APPARECCHIATURA: UE 517/2014 (emanato il nuovo DPR 164/2018 attuato ed operativo dal 24/01/2019 che abroga l'inoltro della Dichiarazione FGas annuale)


- vi rientrano tutti gli Impianti Termici contenenti oltre 5 TonCO2 equivalente


- il Registro dell'Apparecchiatura deve essere elaborato da personale abilitato ed aggiornato a cadenza periodica, in base le caratteristiche dell'Impianto





BANCA DATI MINISTERIALE: DPR 164/2018 (che abroga il DPR 43/12) operativo dal 24/01/2019


- ogni servizio, nel quale si manipoli il gas refrigerante, dovrà essere obbligatoriamente inserito su nuova Banca Dati entro 30gg.data conseguimento (es.Installazione Impianti, manutenzioni straordinarie per ricariche rabbocchi di gas refrigerante, ricerca perdite...)





RAPPORTO EFFICIENZA ENERGETICA: UE 517/2014


- vi rientrano gli Impianti di potenza termica utile nominale pari o superiore a:


10kW Impianti di riscaldamento

12kW Impianti di condizionamento

Impianti produzione centralizzati ACS






ISPEZIONI PERDITE DI GAS REFRIGERANTE: UE 517/2014


- cadenza annuale: per Impianti con carica da 5 a 50 Tonnellate CO2eq / da 2,40 30 kg.gas refrigerante

- cadenza semestrale: per Impianti con carica da 50 a 500 Tonnellate CO2eq / da 30 a 300 kg.gas refrigerante








MANUTENZIONE IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO


In qualità di Tecnici Qualificati nel Settore della medesima Impiantistiica vogliamo dare alcuni chiarimenti e suggerimenti per un buon utilizzo di tali Impianti:


La Manutenzione Ordinaria di un Impianto residenziale/commerciale al di sotto di particolari requisiti tecnici, come sopra descritto nelle precedenti normative/regolamenti, non è obbligatoria, ma per un corretto funzionamento di tale Impianto si consiglia di effettuarla periodicamente almeno una volta ogni due anni, in quanto con l’andar del tempo l’Unità Esterna sporcandosi può far sì che il compressore arrivi a lavorare sotto sforzo ed oltre a non rendere al meglio per le sue capacità potrebbe danneggiarsi e/o causare guasti costosi.


La Manutenzione Ordinaria Regolare e completa consiste: Lavaggio dell’Unità Esterna (motore ventilatore), pulizia delle Unità Interne (ventilanti) con relativi Filtri, applicazione di prodotto antibatterico/igienizzante nelle singole batterie interne, prove di funzionamento.






GAS FLUORURATI ad EFFETTO SERRA:

E’ stato pubblicato su G.U.35/2013 il nuovo Regolamento di Legge CE 842/2006 sulla gestione dei Gas Fluorurati, le persone e le imprese di cui l’art.13 DPR 43/2012 devono essere obbligatoriamente Certificate per poter operare su tale servizio e/o gestione di Impianti contenenti Gas serra, facenti parte del Regolamento CE 303/2008 Imprese svolte nel Settore recante l’attività di Installazione e Manutenzione Impianti di Condizionamento e Riscaldamento. D.M.37/2008 requisiti professionali.


Tale Regolamento CE impone l’obbligo ad un’attenta verifica dei requisiti tecnici, anche ai Proprietari di tali Impianti di Refrigerazione, salvo sanzioni pecuniarie da 10.000 a 100.000 €.. Per tanto Vi raccomandiamo di fare molta attenzione a chi segue/seguirà qualsiasi servizio alla Manutenzione di Impiantistica.



SICUREZZA LAVORO:

* La Società attua le procedure di cui al D.Lgs.81/2008 con relative verifiche periodiche di aggiornamento, seguita da un Ente Professionale preposto ai controlli in ambito della sicurezza aziendale.


* Ai sensi del D.Lgs.81/08 art.41, la Società viene seguita regolarmente dal Medico competente della Medicina Preventiva ed Igiene del Lavoro.


* I Titolari della Società sono qualificati con le dovute Attestazioni e Certificazioni- sottoscritte e rilasciate da organi competenti- per la Sicurezza in Emergenza lavorativa: Primo Pronto Soccorso, Incendio, DPI III cat., Lavori in quota, Brasatura, Patentino frigorista.


                                                           IGIENIZZAZIONE - DISINFETTAZIONE

                                             IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO / CLIMATIZZAZIONE

Si tratta di un servizio di manutenzione che può conseguire solo chi abilitato alla Professione di Settore, competente nell'utilizzo di prodotti (P.M.C.) che possano distruggere i microrganismi nocivi, competente ove sia necessario e fattibile all'applicazione di tali prodotti sui sistemi di climatizzazione.

L'impianto viene pulito, igienizzato, disinfettato e controllato.


                                                              SITUAZIONE DI EMERGENZA SANITARIA DOVUTA AL COVID-19

ll Ministero della Salute e le principali Associazioni competenti nel settore dell'Impiantistica concordono tra loro:

1) aerare più volte al giorno il proprio ambiente sia residenziale che lavorativo - 2) tenere igienizzato il proprio ambiente - 3) nei sistemi di ventilazione meccanica attivare il by-pass del recuperatore di calore.


                                                        IL RUOLO DELL'IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO / CLIMATIZZAZIONE

E' consigliabile far igienizzare il proprio Impianto di condizionamento, tramite Impresa abilitata di Settore, per far sì che tale Impianto possa aiutare ancor più nel mantenere un ambiente più sano:

- il condizionatore permette di ottenere un Comfort ambientale per ridurre il troppo calore e ridurre il tasso di umidità, che possono creare a loro volta problematiche di salute, disagio verso la propria respirazione e stress emotivo;

- il condizionatore, grazie ai propri filtri e batteria filtrante, migliora la Qualità dell'aria del proprio ambiente. Per questo è bene programmare il servizio di manutenzione professionale a cadenza regolare.


N.B. nelle proprie attività fa-da-te, si consiglia di provvedere alla pulizia dei soli filtri esterni delle unità, sfilandoli, seguendo le linee guida poste sul libretto di corretto utilizzo e ponendoli all'esterno alla luce del sole.